A dire il vero non sapevo bene quale meta scegliere oggi. Quelle che mi interessavano erano tutte a distanze enormi e non potevo di certo stare li a perdere giornate intere in macchina. C’era questo villagio dei Puffi, vicino a Marbella, che mi ha incuriosito. Così ho deciso di fare un salto e poi fermarmi nella città della Costa del Sol.

Pensavo davvero di impiegare poco tempo ma mi illudevo. Poco male, mi sono perso nel parco della Sierra de Las Nieves, un posto meraviglioso, brullo, con alture non molto elevate ma di un gran valore scenico. Le rocce di granito si ergevano dalla cima di una montagnucola, le conifere erano di un verde brillante. Perdersi per l’unica strada, condivisa tra ciclisti e moto maledette, è stato un lungo piacere. Mater ovviamente è rimasta in ansia dall’inizio fino alla fine.

Ho visto anche Ronda, una città interessante, forse fin troppo grande ma assolutamente di un passato da ricordare. Mi chiedevo come potesse esserci una città così nel mezzo del nulla, tra le rocce. Il suo distacco da tutto il resto d’altronde mi pareva solo segno di genuinità. Mi sembrava una città molto spagnola. Ovviamente a Mater interessavano gli altari delle chiese (da fotografare) e i negozietti di souvenir. Abbiamo perso tre ore in quella città ma tutte mertatissime. Cielo di un azzurro commovente, il sole che spioveva come una doccia calda. Le vecchiette che andavano a messa mezze sciancate. La piazza bellissima, centro di quello spirito andaluso ormai perso nella costa.

Del villagio dei Puffi non c’è nulla da raccontare. Mi dispiace pensare che il pueblo di Juzcar, sonnolento paesino perso nella Sierra, abbia venduto l’anima al diavolo e abbia deciso di lasciare le proprie case dipinte d’azzurro dopo che è stato girato il film. Sarebbe stato un autentico pueblo andaluso. Così mi sembra proprio una caga…, anzi una puffata stratossferica.

Marbella, infine, devo dire che mi ha sorpreso. Il suo nucleo storico, ben delimitato dalle viuzze strette, ha molto fascino. La piazza degli aranci, sede del municipio, è veramente un gioiellino. Sembrava molto Siviglia. La costa lasciamola perdere….