Manolo, infervorato dalla discussione pruriginosa in merito al povero omuncolo, autista di bus beccato in fragra flagranza di reato proprio nel momento in cui stava venenendo (ops), aggiunse alla fine che i colleghi erano tutti sollevati da una constatazione certa: nella ASF almeno non ci sono culattoni. Per fortuna!
Sai, un uomo, accostato il bus di sera, a Civiglio – porcoggiuda aveva pure le quattro frecce – viene sgamato durante una sveltina da un carabbiniere non in serivizio che con celerità sospetta (confermandomi l’assoluta inutilità di questo ente) fa venire (è il caso di dirlo) la pattuglia direttamente da Brunate, manco dovesse prevenire (ed è di nuovo il caso di dirlo) chissà quale crimine!
E così il fattaccio è arrivato direttamente all’attenzione di Manolo, che si è sentito in dovere di dire la sua. Già, il problema non è l’eventuale reato configuratosi nell’utilizzare un mezzo pubblico per un’evenzienza privata ma la purezza della Azienda, ligia e dura (è il caso di dirlo per la terza volta), che innalza l’ideale del vir saggio e procreatore da quando ha scoperto la nudità di Eva, incarnato dai suoi dipendenti.
E sì, caro Manolo – il nome non è casuale – grazie a te oggi ho imparato che ASF significa Azienda Senza Froci. Adesso posso andare a letto tranquillo e dormire dolci sogni…
In questa Milano imbiancata, umidiccia al tatto, tra il quadrilatero della Mediolanensis Universitas e via Francesco Sforza, mi ritrovo ancora una volta con la consapevolezza di stare in piedi. Non posso fare altro perché se mi fermo, iniziano ad affiorare le insicurezze e i dubbi. A rendere già pessimo il mio umore questa patina pucciosa,…
Non si discute: il libro di Carletto Genovese dedicato agli “Stemmi dei comuni comaschi” è una miniera di sorprese. Quella che in apparenza potrebbe sembrare materia arida e per pochi si trasforma pagina dopo pagina in storia viva e colorata, ricca di notizie e curiosità sulla nostra terra. Perché ogni stemma ha una sua intima…
Ormai da 10 anni percorro questa strada. E sono 10 anni che questo cielo azzurro così commuovente mi prende di sorpresa e mi stordisce. Sono gli stessi 10 anni in cui in questo giorno guardo le foglie gialle esaltate dalla luce del primo autunno e non riesco a staccare gli occhi dalla natura. Guardo in…
Sono uscito dall’Ufficio Passaporti di via Italia Libera trionfante. Tra 15 giorni, se tutto va bene, avrò un bel passaporto nuovo fiammante, intonso e potrò godermi altri 10 anni di libertà. Quello vecchio scadeva a giugno del 2022. Stavo entrando in quella zona grigia di 6 mesi in cui il passaporto è valido ma non…
E quattro. Ogni volta mi accogli con questo cielo blu, da capogiro. Perchè? Bohemian Rhapsody – Queen Mama, just killed a manPut a gun against his headPulled my trigger, now he’s deadMama, life had just begunBut now I’ve gone and thrown it all away Mama, oohDidn’t mean to make you cryIf I’m not back again…
Mi duole scrivere di nuovo in merito alle Poste Italiane ma purtroppo non posso farne a meno. Questo carrozzone in gran parte inutile, un’istituzione barocca, ottocentesca, che ha assolutamente bisogno di un restauro. Ma andiamo con calma. Villa Guardia, ufficio postale. Due cose dovevo spedire, due. Da subito la signorina receptionist mi ha fatto andare…