Fratello Sole, sorella Luna


Francesco è il viziato e spensierato figlio di un ricco mercante (Pietro di Bernardone) di Assisi e di una donna francese. Partito per la guerra contro Perugia, ritorna a casa malato e cambiato nella personalità, come invasato dall'amore di Dio suscitando scandalo nei concittadini e la furia del padre. Ma quando, durante una messa, fugge per poi gettare dalla finestra di casa tutti i preziosi tessuti del padre per regalarli ai poveri, viene condotto dai genitori davanti al vescovo, perché sia punito.

Francesco allora, dopo essersi pubblicamente denudato, abbandona i genitori, comincia a predicare e si reca a ricostruire con i poveri una chiesetta distrutta. Un suo amico veterano della guerra, Bernardo, convertito dalle sue parole, diventa il suo primo seguace, seguito poi da altri amici e da Chiara, una bella e dolce ragazza amica di Francesco.

Molti giovani seguono il loro esempio e in poco tempo il loro stile di vita diviene molto popolare ad Assisi, tanto che tutti cominciano a seguire la messa di Francesco nella chiesa restaurata (solo i suoi genitori continuano a non andare alla sua messa). Molti appartenenti all'alta borghesia di Assisi protestano contro le azioni di Francesco, "colpevole" di aver spinto i suoi amici a seguirlo invece di tornare dalle proprie famiglie, ma il vescovo si rifiuta di condannarlo, conscio di come il ragazzo stia inspirando la gente a vivere secondo i più sacri valori professati da Cristo. Purtroppo però, il rifiuto del vescovo non basta a far tacere il malcontento, quindi la chiesa viene incendiata e uno dei seguaci viene ucciso. Sconvolto di fronte a un gesto così irragionevolmente crudele, Francesco decide di recarsi a Roma, per conoscere papa Innocenzo III e chiedergli consiglio.

Appena giunti di fronte al Santo Padre, Francesco e i suoi confratelli espongono le proprie ragioni, ma nel bel mezzo dell'incontro, gli alti dignitari presenti temono che la Regola presentata dai "Penitenti di Assisi" sia troppo dura e rigida e vogliono mandarli via. Il Papa, dopo un primo momento di sconcerto, intuita la carica morale del giovane e dei suoi seguaci, li benedice, approvando così il loro radicale stile di vita evangelico (che in seguito sarà chiamato Ordine Francescano).

Semplicemente un capolavoro. Il film di Zeffirelli ci consegna un ritratto di San Francesco che non ti saresti mai aspettato. Semplice, delicato, con dissolvenze perfette. La maestosità del duomo di Monreale. Tutto così perfetto. Da ricordare per l’eternità