Unico indizio: una sciarpa gialla


Parigi. Un giovane matematico statunitense (Philippe Hallard) si dedica completamente agli studi. Vivono con lui, sua moglie Jill e due figli, piccoli. Il ménage è tutt'altro che perfetto. Abitano in una casa affittata loro da Cinzia, la quale trascorre molto tempo con gli Hallard. Philippe sembra rinchiuso nel suo mondo professionale, peraltro a lui non congeniale; Jill - in cura da uno psicanalista - commette varie stranezze. Un giorno, vengono rapiti i figli di Hallard da un'organizzazione che riceveva segreti industriali nel periodo in cui Philippe lavorava negli Usa, per industrie (i figli saranno restituiti, se Philippe riassumerà il ruolo di spia). Viene sospettata e arrestata Jill. La donna ha modo di riflettere su diversi strani particolari che portano al ritrovamento dei bambini.

L’ho preso credendo che fosse un altro film.
Comunque non mi piace. Noioso. Estremamente lento e soporifero. Lei sembra che sia così stupida, poi in realtà risolve il caso del rapimento del figlio.
Boh, da dimenticare.