101 Reykjavik


Hlynur, un ragazzo di trent'anni che vive ancora con la madre, passa il tempo a bere, guardare film porno e navigare in Internet. Lola, l'insegnante spagnola di flamenco amica della madre, va a visitarli durante le vacanze di Natale. A Capodanno, mentre la madre è fuori casa, il ragazzo scopre che Lola è lesbica, ma finisce lo stesso con l'avere un rapporto sessuale con lei. Subito dopo scopre che la madre non solo è lesbica ma è anche la compagna di Lola. Rimasta incinta, Lola e la sua amante decidono di tenere il bambino e crescerlo insieme. Il ragazzo disperato, dopo aver tentato invano il suicidio, decide di trovarsi un lavoro e vivere insieme alle due donne e al suo bambino.

Una storia assurda che poteva solo capitare nella piccola Islanda. Un film cupo, strano, un po’ triste, un po’ così, direi speranzoso. Personaggi che non avresti mai messo da quelle parti del mondo perché più adatti probabilmente ad altre latitudini. Lui che mette incinta l’amante lesbica della madre e tutti e tre crescono assieme col pupo.

Da rabbrividere se non fosse davvero ambientato a Reykjavik. Non dispiace però.