Burlesque


Sognando di diventare famosa, Ali lascia il suo piccolo paese di provincia nell'Iowa ed il lavoro da cameriera trasferendosi a Los Angeles in cerca di fortuna. Cercando un lavoro, capita casualmente presso il Burlesque Lounge, un locale gestito con fatica da Tess. Ali rimane subito affascinata dai costumi e dalle coreografie burlesque, che ogni sera animano il locale e sogna un giorno di calcare quel palcoscenico. Tess ed il suo braccio destro Sean le dicono che potrà presentarsi ai prossimi provini, ma Ali pur di lavorare nel locale, prende il posto di una cameriera irresponsabile e viene assunta, conquistando la simpatia del barman Jack.

Nonostante questo, Ali continua a sognare di poter essere come le ragazze del Burlesque Lounge: studia, infatti, da sola l'arte del Burlesque. Una sera, tornando alla sua stanza di hotel, scopre di essere stata derubata: chiede quindi ospitalità a Jack, scoprendo le sue doti di musicista, ed alla fine troveranno un accordo per convivere come inquilini (Ali avrà un tetto sopra la testa e Jack dimezzerà le spese, che altrimenti sarebbero a carico suo visto che la sua ragazza Natalie è fuori città). Intanto, al locale Tess è alle prese con problemi di ogni tipo: da un lato, deve rassegnarsi alla difficile situazione economica in cui versa il Burlesque Lounge (ricoperto ormai di debiti) e tuttavia non vuole cedere alle pressioni di Marcus Gerber, uomo d'affari, che vuole comprarlo. Dall'altro, si deve occupare della prima ballerina Nikki, costantemente in ritardo e troppo spesso ubriaca sul lavoro.

Quando poi scopre che una delle sue ragazze, Georgia, è incinta, Tess e Sean cercano una sostituta.

Sarà proprio in questa occasione che Ali avrà finalmente la sua possibilità di farsi notare ballando "qualsiasi cosa Tess voglia" ed alla fine riesce ad ottenere la parte; tuttavia, non riesce ad integrarsi con le altre ragazze del gruppo, in particolare con Nikki che la considera una "contadinotta". Ironicamente, sarà proprio Nikki ad offrire ad Ali il suo trampolino di lancio: giungendo per l'ennesima volta in ritardo e brilla sul lavoro, Tess affida ad Ali la parte principale dello spettacolo. Nikki, invidiosa, durante la performance di Ali stacca i cavi delle casse acustiche e cala il silenzio nella sala: infatti, le ragazze dovevano solo ballare per il piacere del pubblico e cantavano in playback. Per salvare la situazione, Ali improvvisa cantando dal vivo, meravigliando ospiti e staff con la sua portentosa voce.

Presa dunque sotto l'ala protettrice di Tess, riuscirà a farsi strada nel mondo dello spettacolo: viene accettata dalle altre ballerine, è apprezzata dal pubblico e la sua potente voce riporta il Burlesque Lounge al suo antico splendore. Viene anche notata da Marcus, che la corteggia facendole costosi regali, sebbene inizi a nascere qualcosa tra lei e Jack. Eppure, questo non basta a salvare il club dalla imminente chiusura: Tess non riesce a colmare i debiti ed è costretta a vendere il suo locale a Marcus, il cui obiettivo è quello di abbattere il club e costruirci un grande grattacielo. Ali lo scopre e per amore di Tess e del locale, che oramai è casa sua, riesce a trovare una soluzione. Con un espediente, suggeritole involontariamente proprio da Marcus, Ali convince Tess che è possibile, a ormai 48 ore dalla sua chiusura definitiva, salvare il Burlesque Lounge. Recatesi infatti da un altro imprenditore che sta per costruire un grande palazzo proprio vicino al club offrendo ai suoi acquirenti una splendida vista sulla città, Tess lo convince ad acquistare i diritti di sopraelevazione sul terreno del suo locale: così facendo, l'uomo potrà vendere gli appartamenti senza il grattacielo di Marcus a fargli calare i prezzi, mentre Tess riesce a coprire tutti i debiti. Il Burlesque Lounge è salvo e la pellicola si conclude con l'esibizione delle ragazze sulle note di Show Me How You Burlesque, la canzone che Jack aveva composto per Ali "finalmente pronta".

Non so chi sia peggio tra la Cristina o la Cher. A me interessava quello che c’era in mezzo. Solo questo. Poi film gustoso, niente di particolare, molta musica.