Il buio scendeva lentamente; dovevo voltarmi per capire che il sole si era infiammato da un pezzo. La notte oscura ci avrebbe avvolti sotto il cielo di Lisbona.
Fragili, sì, fragili in una scatola di sangue e di carne. E desiderosi di passione, di amore, di umori da leccare in uno stordimento sempre più crescente. Spintonandoci, sfiorandoci, strusciandoci in un’intimità che era di tutti in quella Lisbona assolutamente fresca e ventilata. La notte era ormai padrona di quell’innamoramento generale tra il fumo delle sigarette avvolgente il vetro marroncino delle Sagres e il sesso in tensione, da toccare e succhiare.
La musica stordiva ma non rintronava, le parole urlate nelle orecchie per capirsi, il corpo avvinghiato a un altro. Volevi di più.
Un bacio a tradimento sulla guancia per chiedere scusa delle proprie debolezze e una mano passata nel basso ventre per sentirsi vitali e non corrotti da quell’amore velenoso in agguato. Una passione sincera da consumare su uno stuolo di persone, tra gli affanni e le tristezze. Nella mancanza del proprio uomo, nella voglia di scopare e gridare a tutti la propria insoddisfazione. In Lisbona how fragil we are!
(to my B. in Pico)
Fragile -Sting
If blood will flow when flesh and steel are one Drying in the color of the evening sun Tomorrow’s rain will wash the stains away But something in our minds will always stay
Perhaps this final act was meant To clinch a lifetime’s argument That nothing comes from violence and nothing ever could
For all those born beneath an angry star Lest we forget how fragile we are
On and on the rain will fall Like tears from a star Like tears from a star On and on the rain will say How fragile we are How fragile we are
On and on the rain will fall Like tears from a star Like tears from a star On and on the rain will say How fragile we are How fragile we are How fragile we are How fragile we are
If blood will flow when flesh and steel are oneDrying in the color of the evening sunTomorrow’s rain will wash the stains awayBut something in our minds will always stayPerhaps this final act was meantTo clinch a lifetime’s argumentThat nothing comes from violence and nothing ever couldFor all those born beneath an angry starLest we forget how fragile we areOn and on the rain will fallLike tears from a starLike tears from a starOn and on the rain will sayHow fragile we areHow fragile we areOn and on the rain will fallLike tears from a starLike tears from a starOn and on the rain will sayHow fragile we areHow fragile we areHow fragile we areHow fragile we are
Contenuto rimosso per effetto della sentenza del 9 maggio 2016 Fabio Lambertucci (in odore di corruzione che SBAGLIA COMPLETAMENTE la sentenza) Giudici Pietro Balduzzi e Maria Beatrice Valdatta che aggiustano la sentenza precedente CAMBIANDO VERBI e SOGGETTI L’avvocato che non E’ TENUTO a rilasciare la parcella quando i giudici ti condannano a pagare le spese…
Da sempre ho considerato i Vigili del Fuoco indispensabili, un ente prezioso di cui noi tutti abbiamo bisogno. Ho provato ammirazione spasmodica per quello che fanno, mi inchino davanti alla loro presenza. Ti risolvono i problemi, gestiscono ogni cosa riportandola allo status quo ante – quando è possibile – gli eventi imprevedibili e pericolosi. Arrivano,…
Dal momento che per il 21 di aprile è stata fissata la data del rogito per la vendita della vecchia casa, quello dell’agenzia di Albate, ansiogeno come non pochi, mi comunica che devo esibire il certificato “stato libero” (già ho dei seri problemi a capire che cosa voglia dire una siffatta terminologia, ma non oso…
“Quando si smette di amare, in genere non si ha la pazienza di aspettare che finisca bene. Si cerca la strada più breve: la rottura, la sofferenza. Invece ci vuole lo stesso impegno e la stessa intensità dell’inizio, bisogna superare gli egoismi, vivere questo momento con la stessa passione, far sentire alla persona lasciata tutto…
A proposito dell’Insubria: ne ho vettrializzato il logo. Lo inserirò probabilmente nel mio curriculum geografico e in altri lavori.Non ho impiegato molto a riprodurlo: è così semplice. Il dilemma, purtroppo, che non riesco a risolvere e che rimane sempre sempre nella mia testa, invece, è proprio la sua espressione in latino: perché non citarla con Insubriae Universitas Studiorum anziché…
E ci siamo di nuovo. Dopo nove anni, sotto lo stesso cielo azzurro chiaro. Le foglie ancora di un giallo intenso. Sembra ieri eppure sono ormai un’eternità. Con la solita ansia crescente, mi incammino nel vialetto e calpesto i sassolini cercando di non far rumore. Questa volta vado a colpo sicuro, non sbaglio e arrivo…