Capisco la disillusione, ma ora non ci sto. Almeno non in questa sera in cui tutti sono rapiti da un qualcosa che li trascende e li rincoglionisce. Questa patina di buonismo, di sbaciucchiamenti melensi e foto di regali. Non che non voglia crederci, ma nemmeno stare a leccarmi le ferite, almeno ci fosse qualcosa da leccare. Qui è la spianata di Hiroshima dopo il bombardamento nucleare, dove nemmeno il rudere della centrale elettrica è rimasto in piedi. E ieri ero incazzato, fottutamente arrabbiato perché devo difendermi per l’ennesima volta e giustificare i miei sentimenti. Fanculo il natale quando poi c’è chi si dimentica volutamente di invitarmi a festeggiare il proprio compleanno, quando mi trascinano in aule giudiziarie con le finestre abbassate per sentirsi dire di voler un risarcimento dopo aver stracciato anche il più piccolo sentimento di dieci anni. Fanculo il natale quando sono a mendicare uno sguardo di intesa come in quella Roma del 1983. Da allora niente è cambiato. Fanculo, quando ancora sento un torto e una profonda ingiustizia. Va bene mandare giù il boccone amaro e non farti piegare da niente, ma non mi basta oggi. Non sono poi così forte dopo tutto, anche se passerà anche questa volta. Ma oggi no. Mi inchinerò, ti farò il mio regalo di natale, ti accarezzerò la mano e ti bacerò. E poi giuro sparirò per sempre.
Invisible boy – Fede e Gli Infedeli, Giacomo Vezzani
Oh my goodness! I’m an invisible boy while my heart changes others will see a child with a toy They look so scared, They look so sad And I disappear And I‘m so full of fear (into a different fear) Oh my goodness! I’m the invisible boy
A new day is coming, People renew the gleam of hopes I’m availing of charming (Get on) Let me run , i can cope. Dancing into the wild wind, Moving with my arms of will These days are changing for, Burning my last opportunity. Dancing into the wild wind, Twisting with my hands of real This kind of hope song Needs to be sung, I’m your invisible boy
Oh my goodness! I’m an invisible boy while my heart changes others will see a child with a toy They look so scared, They look so sad And I disappear And I‘m so full of fear (into a different fear) Oh my goodness! I’m the invisible boy A new day is coming,People renew the gleam of hopesI’m availing of charming(Get on)Let me run, i can cope.Dancing into the wild wind,Moving with my arms of willThese days are changing for,Burning my last opportunity.Dancing into the wild wind,Twisting with my hands of realThis kind of hope songNeeds to be sung, I’m your invisible boy
Ti sei avvicinato tutto esaltato per dirmi che avevi visto il film The Martian, e che naturalmente era un film bellissimo, davvero, che merita e che è fatto bene. E giù una caterva di perifrasi miracolose (neanche i Testimoni di Geova sono così convincenti). Sapevo che il film, il cui protagonista, Mat Damon, aveva appena…
La mesa madrilena, dall’alto, era completamente gialla, piena di terra bruciata, formata da gole, canyon e dirupi. Il cielo terso tagliava di netto la linea di terra con violenza, senza pudore. E l’intera città si adagiava nella conca. I quattro grattacieli, come dita ficcate nell’azzurro, chiedevano misericordia, imploravano quasi di non assistere alla meraviglia del…
La mano impugnava il venflon; senza esitazione lo introduceva nel capezzolo di sinistra e lo faceva uscire in orizzontale dall’altra parte. Non una smorfia di dolore. Il più era fatto. Il gancio dell’anello, infilato nella guida, veniva poi ritirato lentamente. Ecco inserito il piercing. Un sussulto di gioia, un sorriso e il tempo di respirare…
Piango, sì, piango per la mia Norvegia, alla quale ho confidato il disperato bisogno di amore nel 2000. Era in una chiesa di legno di colore amaranto, sulla collina olimpica, dove mi ero innamorato perdutamente del Nord; quel Nord avvolgente, silenzioso, così terso e dorato.Oslo, la mia Oslo, la Cristiania di vecchia data, col Santo…
Dovevo farlo: andare nella vecchia casa e dire addio a questi lunghi 18 anni. Ne sentivo l’esigenza. Lo desideravo. Doveva essere l’ultima volta che avrei camminato in quel parco grande, nascosto e sconosciuto alla maggior parte delle persone. Ho aperto il cancello e con calma mi sono diretto nei vialetti. Ho aspettato i tempi di…