Un dolore immenso (Resurrexi, et adhuc tecum sum, alleluia)
Sono ammutolito. Senza fiato. Forse davvero ho bisogno un po’ di morfina.
Il dolore che mi hai procurato sabato, quando sono andato in questura, è inimmaginabile. Nessuno mi ha mai fatto così male. Neanche mia madre quando mi rompeva bellamente le ossa a suo piacimento o mi lanciava i coltelli in faccia.
Eppure solo martedì scorso, eri docile e ti sei lasciato abbracciare e coccolare. Ma che mostro sei? Non mi hai nemmeno guardato in faccia quando io appoggiavo tranquillamente i miei occhi su di te.
Silenzio ora. Devo riflettere.
Everybody Hurts – R. E. M.
When your day is long And the night The night is yours alone When you’re sure you’ve had enough Of this life Well hang on Don’t let yourself go ‘Cause everybody cries And everybody hurts sometimesSometimes everything is wrong Now it’s time to sing along When your day is night alone (hold on) (Hold on) if you feel like letting go (hold on) If you think you’ve had too much Of this life Well, hang on’Cause everybody hurts Take comfort in your friends Everybody hurts Don’t throw your hand Oh, no Don’t throw your hand If you feel like you’re alone No, no, no, you’re not aloneIf you’re on your own In this life The days and nights are long When you think you’ve had too much Of this life To hang onWell, everybody hurts sometimes Everybody cries And everybody hurts sometimes And everybody hurts sometimes So, hold on, hold on Hold on, hold on Hold on, hold on Hold on, hold onEverybody hurtsYou are not alone
When your day is longAnd the nightThe night is yours aloneWhen you’re sure you’ve had enoughOf this lifeWell hang onDon’t let yourself go’Cause everybody criesAnd everybody hurts sometimesSometimes everything is wrongNow it’s time to sing alongWhen your day is night alone (hold on)(Hold on) if you feel like letting go (hold on)If you think you’ve had too muchOf this lifeWell, hang on’Cause everybody hurtsTake comfort in your friendsEverybody hurtsDon’t throw your handOh, noDon’t throw your handIf you feel like you’re aloneNo, no, no, you’re not aloneIf you’re on your ownIn this lifeThe days and nights are longWhen you think you’ve had too muchOf this lifeTo hang onWell, everybody hurts sometimesEverybody criesAnd everybody hurts sometimesAnd everybody hurts sometimesSo, hold on, hold onHold on, hold onHold on, hold onHold on, hold onEverybody hurtsYou are not alone
… sono qui a Las Palmas in Gran Canaria. Sono al centro commerciale Jumbo, l’unica attrattiva della città. Ho girato un pochino, ma più camminavo più mi rendevo conto che non me ne fregava niente di essere qui. Se domani o dopo trovo un aereo che mi riporti in Italia, giuro che lo faccio subito….
Ma sì, e ora che non ci sei più, mi sento smarrito, incapace di riflettere e di pensare. Trattengo il respiro: ormai sei lontano, lontanissimo. Mi chiedo perché e non c’è risposta… Nonostante tutto non sono riuscito ad abbracciarti tutto, per intero. Due masse così ingombranti… Respiro ora perché sento il desiderio impellente di respirare…
È da un anno e qualche mese che devo rinnovare la carta d’identità. Soltanto oggi sono riuscito a portare a termine questa incombenza. Non è per pigrizia, ma ho sviluppato una profonda idiosincrasia verso tutto quel che sa di burocrazia. qui tunc it per iter tenebricosumilluc unde negant redire quemquam. Ecco, anche a me sembrava…
Lascia che ti dimentichi, amore mio. Lascia che io mi perda nelle brumose praterie tra Regina e Calgary. Lascia che mi nasconda nel foro del Rocher Percé, dorma nell’umido di un campo della PEI o venga avvolto dalla bandiera della Nova Scotia. Lasciami andare: non voglio più i ricordi vissuti in questa grande terra; un…
È notte fonda in questo agosto non caldo. Vorrei scrivere tante cose, mettere nero su bianco i miei pensieri e le sensazioni. Ma mi sento vuoto. Non sento neppure il cuore pulsare. Ho raggiunto l’atarassia? Neanche un’extrasistole! È possibile? Quasi quasi vado a farmi un elettrocardiogramma per sincerarmi di questa anomalia. Più che per mancanza…
Che bello quel tempo in cui scorazzavo libero e felice tra le strade assolate del New Mexico nel 2000. Una tappa che non avrebbe mai dovuto finire. Io tranquillo, a scottarmi i piedi sulle dune arroventate del deserto White Sands, quello proprio accanto alla base missilistica di Alamogordo, pronto per nuove avventure in un altro…