Ti sei avvicinato tutto esaltato per dirmi che avevi visto il film The Martian, e che naturalmente era un film bellissimo, davvero, che merita e che è fatto bene. E giù una caterva di perifrasi miracolose (neanche i Testimoni di Geova sono così convincenti).
Sapevo che il film, il cui protagonista, Mat Damon, aveva appena vinto il premio Golden Globe nella categoria “miglior commedia”: già per questa minchiata galattica non potevo certo darti ragione. E mi stavo pure ribaltando dalla sedia dalle risate.
Te l’avrei data ragione solo per la suggestione dell’atmosfera ma solo questo. Beh, Ridley Scott ha carisma e temperamento. Ricordo il film Blade Runner, ma almeno lì era una storia d’amore con una replicante.
Invece uno che si perde su Marte, senza aver la possibilità di usare il Tom Tom, come se io mi perdessi sulla linea gialla della Metropolitana di Milano, non è una minchiata? No proprio no?
Anche il fatto di fare una bella passeggiata per sgranchirsi le gambe, senza tuta, senza un minimo di protezione uv, chessò, una crema solare…
L’unica cosa sensata (ma non ne sono poi così sicuro) su questo film su Marte, prima che ci arrivi qualcuno e si perda tra la terra rossa, è questa canzone bellissima di John Grant, il cui video lo potete vedere qui di seguito.
Certo che anche lui ha una gran confusione in testa. Troppo alcool e cocaina nelle notti buie di Nottingham. Così come il Russel (ma che nome è?) e il suo amichetto Glen (anche qui, ma che cosa si sono fumati nelle Midlands?).
Ma che ci potete fare? Se The Martian ha vinto, anch’io posso dire le mie di minchiate, o no? Grazie.
I Wanna Go To Marz –John Grant (feat. Midlake)
Bittersweet Strawberry, Marshmallow, Butterscotch Polar Bear, Cashew, Dixieland, Phosphate, Chocolate Lime, Tuttifrutti, Special Raspberry, Leave it to Me Three Grace, Scotch Lassie, Cherry Smash, Lemon Freeze
I want to go to Marz where Green Rivers flow And your Sweet Sixteen is waiting for you after the show I want to go to Marz, you’ll meet the Gold Dust Twins tonight You’ll get your heart’s desire, I will meet you under the lights
Golden Champagne, Juicy Grapefruit, Lucky Monday High School Football, Hot Fudge, Buffalo, Tulip Sundae Almond Caramel Frappe, Pineapple, Root Beer Black and White, Big Apple, Henry Ford, Sweetheart, Maple Tear
I want to go to Marz where Green Rivers flow And your Sweet Sixteen is waiting for you after the show I want to go to Marz, you’ll meet the Gold Dust Twins tonight You’ll get your heart’s desire, I will meet you under the lights
One, two, three, fourBittersweet strawberry marshmallow butterscotchPolar Bear cashew dixieland phosphate chocolateLime tutti frutti special raspberry, leave it to meThree grace scotch lassie cherry smash lemon freezeI wanna go to MarzWhere green rivers flowAnd your sweet sixteen is waiting for you after the showI wanna go to MrazWe’ll meet the gold dust twins tonightYou’ll get your heart’s desire, I will meet you under the lightsGolden champagne juicy grapefruit lucky MondayHigh school football hot fudge buffalo tulip sundaeAlmond caramel frappe pineapple root beerBlack and white big apple Henry Ford sweetheart maple teaI wanna go to MarzWhere green rivers flowAnd your sweet sixteen is waiting for you after the showI wanna go to MrazYou’ll meet the gold dust twins tonightYou’ll get your heart’s desire, I will meet you under the lights
Per dirla alla Manolo: per fortuna che stavano scopando (riferito al fatto di cronaca quando una gazzella dei CC si è offerta di accompagnare due studentesse americane a casa). Vuol dire che nei Carabinieri non ci sono culattoni. In Italia ci indigniamo per una ciulata, per una scopata. Il massimo rigore richiesto niente meno che…
A me questa notizia della barella che ha il gps non mi ha fatto dormire la notte. Ma c’è bisogno di un gps su una barella? Sai, se sei al Valduce, se ti scappa, al limite te la ritrovi in Via Santo Garovaglio, mica in piazza Duomo e devi stare lì a cercarla tra le…
Ricordo ancora quando ti tirai fuori dalla gabbietta: eri un frugolino peloso che stavi sul palmo della mano. Passai interminabili momenti a osservarti, a guardare quel pelo arruffato, a perdermi tra i tuoi occhioni azzurri. Ti ho sempre tenuto con me, aspettando i tuoi tempi, i tuoi miagolii, le proteste quando non volevi obbedirmi… Non…
Va beh! Per una volta mi sia concessa una divagazione alla consapevolezza di essere medico. Tutto pronto per la festa? Credo proprio di sì: ambulanza, cocacola, uva e… Ma sì, un tocco di colore a Barcellona ci voleva! D’altronde, caro M, l’hai fatto anche tu. Buon Anno.
Piango, sì, piango per la mia Norvegia, alla quale ho confidato il disperato bisogno di amore nel 2000. Era in una chiesa di legno di colore amaranto, sulla collina olimpica, dove mi ero innamorato perdutamente del Nord; quel Nord avvolgente, silenzioso, così terso e dorato.Oslo, la mia Oslo, la Cristiania di vecchia data, col Santo…