
Sarebbe stato così facile, come una fetta di torta, se non fossi stato così bastardo. Probabilmente con amore. 🙂
L’articolo di Barbara Saverio sul Mag, mensile de La Provincia di Como. Vite narrate nel momento in cui finiscono sul tavolo degli espianti. E’ “Disordo rerum”, indagine narrativa sulla fragilità del destino, firmata da un giovane medico comascoOtto racconti fra la vita e la morte, in quella zona grigia dell’esistenza dove trova ragione di essere…
Lo so che questa storia della San Paolo mi sta scappando di mano ma non posso farci niente. Dunque, riassumiamo. La Popolare di Vicenza è fallita e le sue spoglie agonizzanti sono state raccolte da questa grande banca, mica si chiama San Paolo per nulla. Senza chiedermi il permesso, mi sono ritrovato dall’oggi al domani…
Con il Master all’Università di Levuen pensavo di concludere il mio personalissimo ciclo di studi post-laurea. In realtà piantai il corso dall’oggi al domani senza dare neppure una spiegazione plausibile. Non avevo più il coraggio di andare avanti benché mi fossi iscritto al prestigioso ateneo per il semplice fatto che fosse l’Università Cattolica. Sapevo che…
L’ultimo film di Robin Williams è dolorosissimo, drammatico, disperato. Un anticipo del suo suicidio. Dopo averlo visto, capisci che la sua morte ha avuto un senso ed era ineluttabile. Nel film, l’attore arriva al tramonto della sua vita non riuscendo più ad ergersi e a imporsi con rispetto. La sua dignità viene svenduta al primo…
Diciamo che lui ben lontanamente può definirsi re; bé scozzese almeno lo è. Questo neolaureato, ingenuo, che neanche io nei miei momenti di riconglionimento totale, diventa dapprima il medico di Id Amin Dada, presidente despota sanguinario dell’Uganda e poi suo stretto consigliere. Ora, va bene che vuoi dare una motivazione alla tua vita e che…
Manolo, infervorato dalla discussione pruriginosa in merito al povero omuncolo, autista di bus beccato in fragra flagranza di reato proprio nel momento in cui stava venenendo (ops), aggiunse alla fine che i colleghi erano tutti sollevati da una constatazione certa: nella ASF almeno non ci sono culattoni. Per fortuna! Sai, un uomo, accostato il bus…