Adesso che te ne sei andata via, sono libero da un legame che mi pesava. Non sono venuto all’ospedale, non verrò neanche al tuo funerale. E lo dico a scanso di equivoci: non volevo più vederti, non mi sentivo di far parte di te.
Anche con uno sforzo di orgoglio non riuscivo a rialzarmi dritto, incombevano su di me tutti i tuoi geni di donna del Sud, incapace di vivere e di mantenere la progenie che sfornavi come il pane.
Ricordo ancora il dolore fisico e morale; ho la vaga percezione, per fortuna, di una folle corsa al Circolo con qualche osso rotto; mi avevi dato del ladro quando la vicina, o chi fosse, mi aveva regalato una scatola di cioccolatini; non scorderò mai la testa mozzata di un pollo da cui usciva del sangue violaceo e ragrumato.
Sei morta finalmente senza di me. Non riuscivo a concederti la mia presenza. No, non sono insensibile, non voglio passare per il bastardo che non si abbassa ad un gesto di pietà . Ma sfido chiunque a mettersi nei miei panni e a provare le tormentate catene di un rapporto figliare che era marcio.
È stato l’Open Day più bello di sempre, quello del 30 Aprile. Una grande manifestazione, una giornata intera tra la gente del 112. C’erano gli allievi della Scuola Militare, ragazzetti scelti, probabilmente più fortunati degli altri, più intelligenti, più rigorosi e predisposti alla disciplina. Erano 80 nelle loro divise militari, impettiti all’inizio poi sempre più…
Ero alle porte di Vistarino, un anonimo paesino della provincia di Pavia, quando ho iniziato a sentire questa bellissima canzone. A dire il vero l’avevo già sentita distrattamente, ma questa volta mi sono fermato nella piazza principale e l’ho ascoltata tutta d’un fiato. “I need a dollar” è il titolo ufficiale.“Mendicare l’amore”, invece, è quello…
Cara Madre, non sono riuscito a passare a trovarti al cimitero. L’avrei fatto ma il lavoro si è concentrato in questi giorni nonostante avessi lasciato un po’ di spazio. Ma ti prometto Martedì vengo da te e ti porto un po’ di fiori. Lo so sono ancora tanto arrabbiato, molto, per tutto quello che mi…
Caustic Love è amore corrosivo, pericoloso. Quando l’amore ti travolge non sai mai se è un bene o un male. Tutte le tue certezze vengono spazzate via. Prendi decisioni irrazionali. Diventi vulnerabile. Sei ossessionato. Puoi provare il più bell’orgasmo della tua vita e contemporaneamente avere il cuore spezzato. Il Paolo sarà anche depresso e vede…
Non l’avevo mai vista dall’alto. È la rotonda di Lazzago, quella vicino a casa: assolutamente perfetta. Quante volte rimaniano ancorati alla nostra fragilità di creature transitanti in un mondo piccolo e meschino! Con le preoccupazioni di ogni giorno affrontiamo con fatica le vicissitudini umane e spesso siamo tentati di gettare la spugna. Raccogliamo gli anni…
4 Commenti
molto bello e toccante il tuo post. mi ci ritrovo molto…un abbraccio
Che orrore…. che post orrendo.
Caro Anonimo, libero di esprimere commenti negativi. Mi sarebbe piaciuto che lei si firmasse dimostrando di avere la necessaria maturità e consapevolezza nell’esprimere giudizi di un certo tono. Cordialità-
A 30 anni mi porto dietro il male di mia madre, che continua a farmi ogni volta che la vedo, che riesce a farmi anche solo al telefono. Ho capito che per me non è una madre da ben 15 anni. .. non ho il coraggio di affrontarla per paura che il suo cervello malato possa commettere idiozie nei confronti di chi voglio bene. Aspetto che vada via per sentirmi libera, ma sento che mi terrà in pugno per ancora molto tempo. E io continuerò a proteggere i miei figli e mi porterò dentro il dolore che mi da ogni giorno. Peccato aver letto solo ora il tuo post
molto bello e toccante il tuo post. mi ci ritrovo molto…un abbraccio
Che orrore…. che post orrendo.
Caro Anonimo, libero di esprimere commenti negativi. Mi sarebbe piaciuto che lei si firmasse dimostrando di avere la necessaria maturità e consapevolezza nell’esprimere giudizi di un certo tono. Cordialità-
A 30 anni mi porto dietro il male di mia madre, che continua a farmi ogni volta che la vedo, che riesce a farmi anche solo al telefono. Ho capito che per me non è una madre da ben 15 anni. .. non ho il coraggio di affrontarla per paura che il suo cervello malato possa commettere idiozie nei confronti di chi voglio bene. Aspetto che vada via per sentirmi libera, ma sento che mi terrà in pugno per ancora molto tempo. E io continuerò a proteggere i miei figli e mi porterò dentro il dolore che mi da ogni giorno. Peccato aver letto solo ora il tuo post