Il video Happy della Croce Rossa Comitato Provinciale di Como
Il confine tra un video divertente e la pagliacciata è molto labile. In questo caso è stato oltrepassato. La Croce Rossa è innanzitutto professionalità e rispetto di fronte al dolore umano, non per nulla vi è rappresentata una croce nel simbolo dell’istituzione. La Croce Rossa non può essere oltraggiata con un video pur elogiante la felicità, perché essa è nata nei campi di battaglia di fine Ottocento, nei rivoli di sangue, tra le pallottole fumanti. I sette principi sono sacri e non possono essere schiaffeggiati con un video così.
Vorrei che Fois in persona chiedesse scusa per aver urtato la mia sensibilità e di coloro i quali, purtroppo, la loro felicità è ancora lontana a realizzarsi. Il rispetto del dolore umano è silenzioso, dignitoso, non sbracato. Disprezzo in toto questa idea. Carletto Genovese
O amor é esta pedra que corta e faz sangrar. As minhas feridas ardem, a carne infetará e gangrenará. Estou aqui esgotado, vazio e sem sentimentos, acabado de fugir da cidade. A raiva e a dor inquietam-me. Lacero o silêncio com um grito de sofrimento, um urro semelhante ao dos loucos que se enfurecem contra…
Voglio essere come il gotico di certe chiese, le cui linee sono semplici, slanciate, maestose; ma mi rendo conto che il mio animo è barocco, piegato dalle necessità su se stesso, con fronzoli, abbellimenti messi lì da altri senza una vera ragione. Mi accorgo che se non faccio un passo indietro, vado a sbattere contro…
Pensa: per fortuna che l’amicizia ti salva la vita. Non oso immaginare cosa sarebbe successo in caso contrario, visto che per un bacio è stramazzato a terra, stecchito, con un emotorace massivo causato da un proiettile sparatogli proprio dall’amico. C’è un qualcosa di perverso che non riesco a capire in questo film osannato da tutti;…
Ti ho visto all’improvviso su un bus dell’AVT. Non avrei mai immaginato di incontrarti lì dopo averti lasciato pochi giorni prima in un carcere sporco e nauseabondo vicino all’aeroporto. Quella, era la seconda volta che ti vedevo in vita mia, caro padre. Non ho fatto in tempo a reggermi alle mie sicurezze che mi sono…
Mi duole scrivere di nuovo in merito alle Poste Italiane ma purtroppo non posso farne a meno. Questo carrozzone in gran parte inutile, un’istituzione barocca, ottocentesca, che ha assolutamente bisogno di un restauro. Ma andiamo con calma. Villa Guardia, ufficio postale. Due cose dovevo spedire, due. Da subito la signorina receptionist mi ha fatto andare…
Per descrivere lo stato d’animo di questi ultimi giorni dell’anno, ho scelto la canzone di un songwriter texano – piuttosto noioso invero, dal nome improbabile e impronunciabile – perché mi suscita diverse emozioni e mi smuove la rabbia. C’è stato solamente un profondo silenzio in quest’anno, non una minima vibrazione di un eventuale ripensamento, un…